Tra i corridori più forti al Giro d’Italia 2023 c’è stato sicuramente Laurens De Plus. Il portacolori della Ineos Grenadiers, infatti, nelle tappe di montagna si è messo a totale disposizione di Geraint Thomas e delle sue ambizioni, ma una volta finito il suo lavoro, difficilmente si rialzava, preferendo tenere duro e chiudendo così la corsa in decima posizione a poco più di nove minuti dal vincitore Primoz Roglic (Jumbo-Visma). Il nativo di Aalst ha mostrato un grande motore e un’ottimo passo in salita, caratteristiche che tutti sapevamo essere nel suo fisico, ma che negli ultimi anni avevano fatto fatica ad emergere.
Da Under 23, infatti, nel 2015 aveva chiuso al secondo posto il Giro delle Valle d’Aosta e in ottava posizione il Tour de l’Avenir, ma poi ha vissuto tanti momenti sfortunati che hanno finito per oscurare la sua stella. Nel 2017, infatti, una brutta caduta nella discesa della Colma di Sormano al Lombardia lo aveva costretto ad un lungo recupero e nel 2021, invece, un’infezione batterica lo ha fortemente debilitato nel fisico, costringendolo a stare lontano dalle corse per dieci mesi. Dopo un 2022 molto tranquillo, però, adesso il belga (unico altro belga oltre Remco Evenepoel a chiudere un Grande Giro in top 10 negli ultimi dieci anni) sembra aver recuperato fiducia nei suoi mezzi e vedremo cosa succederà nelle prossime stagioni; ricordiamo tra l’altro che a fine 2023 scadrà il suo contratto con l’attuale formazione.
Giro d’Italia 2023, a distanza di un anno Patrick Lefevere torna sul ritiro di Remco Evenepoel: “Gli italiani lo hanno considerato come un ladro nella notte, non volevano neanche pagarci il premio-presenza”
15 Marzo 2024, 12:20
Giro d’Italia 2023, Sepp Kuss fu positivo al Covid ma la Jumbo-Visma lo tenne in gara fino alla fine: “Avevo sintomi leggeri”
29 Dicembre 2023, 11:34
Superprestige, Tom Pidcock dopo il secondo posto di Diegem: ”Quest’anno Van Der Poel è un gradino sopra gli altri”
26 Dicembre 2023, 18:35
CDM Ciclocross, tutta l’amarezza di Tom Pidcock: “Sarebbe stato bello poter correre davanti fin dall’inizio”